Il progetto DIRA presenta la piattaforma di apprendimento DIRA durante la formazione dei formatori a Bitola
Il progetto DIRA presenta la piattaforma di apprendimento DIRA durante la formazione dei formatori a Bitola.
Le organizzazioni partner del progetto DIRA hanno lanciato la piattaforma di apprendimento DIRA in occasione di un evento transnazionale nella città macedone di Bitola.
All'inizio del 2022, il consorzio aveva scoperto alti livelli di esclusione digitale tra i giovani rom in Finlandia, Serbia, Macedonia e Italia. Il progetto Digital Inclusion for Roma Adults: Gaining Knowledge and Skills in eServices (DIRA) mira a fornire un'educazione informatica ai rom digitalmente esclusi per sostenerli nell'uso dei servizi elettronici e quindi favorirne una migliore inclusione nelle loro comunità.
La piattaforma offre supporto, risorse gratuite e opportunità per l'istruzione degli adulti, creando spazio per migliorare le competenze digitali degli adulti rom. "La piattaforma fornisce risorse gratuite e opportunità per individui e organizzazioni che si trovano in prima linea nella marginalizzazione ed esclusione. Abbiamo dato priorità a un apprendimento facile e accessibile", ha dichiarato il professore Nikola Rendevski della Facoltà di Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione di Bitola, presentando la piattaforma ai partecipanti formatori dei paesi partner.
Dopo la formazione, i formatori istruiranno gli adulti rom nelle competenze digitali necessarie attraverso l'uso della piattaforma, fornendo loro competenze digitali quotidiane che facilitano la loro inclusione nella società in cui vivono. Questo tipo di apprendimento rappresenta un importante strumento di investimento nel capitale intellettuale e nell'inclusione dei rom nelle strutture socioeconomiche della società.
Va notato che lo studio di valutazione dei bisogni condotto nel 2022 in ciascun paese partner del consorzio ha dimostrato che gli adulti rom faticano ad utilizzare gli strumenti informatici disponibili per i servizi elettronici forniti da istituzioni pubbliche e private. Si è notato che la comunità rom in ciascun paese partner ha gravi lacune di conoscenza di base in informatica, competenze digitali e nell'uso dei servizi elettronici come la prenotazione di appuntamenti medici, la compilazione di moduli online (ad esempio, moduli fiscali e moduli di servizi sociali), l'uso di sistemi bancari elettronici, l'effettuazione di pagamenti online, la compilazione di richieste di servizio, l'acquisto online, ecc.
Pertanto, il consorzio ha pianificato e sviluppato una piattaforma per acquisire nuove competenze, colmando le lacune per il loro uso efficace da parte di persone socialmente escluse. L'FIKT ha guidato il processo di sviluppo tecnico della piattaforma.
Un totale di 160 adulti rom riceverà la formazione entro la primavera del 2024. La formazione sulla piattaforma permette ai partecipanti di sviluppare tre aree principali per ridurre il divario digitale a vantaggio dell'empowerment socioeconomico degli adulti rom.
- Consapevolezza: i partecipanti sono consapevoli del potenziale delle tecnologie digitali per migliorare le loro conoscenze, sebbene abbiano avuto contatti molto limitati con le tecnologie digitali e le utilizzino principalmente per scopi quotidiani. I nuovi partecipanti hanno bisogno di orientamento e incoraggiamento per ampliare il loro repertorio e applicare le loro competenze digitali esistenti.
- Esplorazione: in base alla loro esposizione e conoscenza, i partecipanti saranno in grado di automatizzare il loro apprendimento di base su computer, clic del mouse, inserimento di tasti, parole e inserimento di dati, e integrarli come necessario nella vita quotidiana.
- Competenza: sessioni strutturate permetteranno ai partecipanti di acquisire competenze digitali quotidiane facilitando l'inclusione dei rom nelle strutture socioeconomiche della società in cui vivono.
Finanziato dal programma Erasmus+ finlandese, il progetto Digital Inclusion for Roma Adults: Gaining Knowledge and Skills in eServices (DIRA) coinvolge cinque partner internazionali: Romni-APS (Italia), Udruženje gradjana Djurdjevdan (Serbia), Facoltà di Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (FICT-North Macedonia), Sumnal (North Macedonia) e Fondazione Deaconess (Finlandia).
Il progetto offre ai paesi partner opportunità di aggiornare le conoscenze per migliorare lo stato socioeconomico degli adulti rom attraverso l'educazione per adulti non formale:
