European Commission logo
Skapa ett konto
Kan välja flera ord med kommatecken

EPALE - Elektronisk plattform för vuxnas lärande i Europa

Blog

Blog

Quando le mascherine le producono i detenuti. Dal Cavadonna di Siracusa un aiuto al Paese

Pronte 15.000 mascherine, 5.000 con tessuto di cotone e 10.000 con TNT.
Profile picture for user Greco Wilma.
Wilma Greco

Mascherine

Pronte 15.000 mascherine, 5.000 con tessuto di cotone e 10.000 con TNT, alla Casa Circondariale Cavadonna di Siracusa.

La tessitoria dell’Istituto penitenziario produce ordinariamente dall’anno 2014 federe e lenzuola per le scuole di formazione dell’amministrazione penitenziaria.

Vi lavorano sei detenuti, che dopo un periodo di formazione vengono assunti per la produzione. Il ciclo produttivo è di circa  60 prodotti finiti al giorno; l’ultima commessa dal Ministero Giustizia  ha richiesto 10.000 capi.

I detenuti lavorano autonomamente tra macchinari vari e rumorosi per un prodotto finito ad opera d’arte, con etichetta per le istruzioni di lavaggio, impacchettato e pronto per l’uso.

In una società “pre-covid” in cui tutto nel mondo del lavoro e della produzione veniva  pianificato e regolamentato, cercando di prevedere in anticipo ogni eventualità, rischio, o imprevisto, la pandemia e l’emergenza sanitaria, portando con sé  avvenimenti imprevisti e di elevata incertezza, hanno imposto la trasformazione degli scenari lavorativi, valorizzando la dimensione umana di apprendimento sul posto di lavoro.

I detenuti hanno subito imparato e il “prototipo mascherina” è pronto già dopo una giornata di prove.

Il direttore, dott. Aldo Tiralongo, assicura che il processo lavorativo ha seguito uno specifico protocollo a garanzia delle condizioni di igiene e sanità.

Le mascherine, in confezioni sigillate, in parte sono state distribuite alla popolazione detenuta anche nella previsione del ripristino dei colloqui visivi con le famiglie, in parte sono state messe a disposizione del personale dipendente.

Una boccata d’aria, se si pensa a quanto il Paese ha sofferto e anche  pagato in vite umane per l'assenza di adeguati dispositivi di protezione.

Dall’altro lato, una scommessa in termini di formazione dei detenuti, nell’ottica della rieducazione e del reinserimento in una società sempre più “liquida”, in cui il vecchio motto “impara l’arte e mettila da parte", viene sostituito dal  Workplace Learning: apprendere e produrre nuova conoscenza nei contesti di lavoro.

 

Wilma Greco

Ambasciatrice Epale Sicilia

Login (1)

Logga in eller Registrera dig så kan du kommentera.

Want to write a blog post ?

Tveka inte att göra det!
Klicka på länken nedan och börja lägga upp nya artiklar!

De senaste diskussionerna

Profile picture for user NSS Sverige.
EPALE NSS Sverige

Att navigera artficiell intelligens i dagens samhälle

Kom med och reflektera över och diskutera AI:s roll i dagen samhälle och möjliga verktyg för att lära oss använda artificiell intelligens på bästa sätt.

Mer
Profile picture for user NSS Sverige.
EPALE NSS Sverige

Hållbarhet och vuxnas lärande: att röra sig bortom gröna kompetenser?

Var med när vi reflekterar över hur vi kan utnyttja gröna kompetenser för att lösa komplexa sammankopplade frågor så som klimatförändringar och miljöproblem.

Mer
Profile picture for user NSS Sverige.
EPALE NSS Sverige

Grundläggande kompetenser i Pact for Skills

Utforska integrationen av grundläggande kompetenser i Pact for Skills-initiativet!

Mer

Latest News

Kommande evenemang