Erasmus+ FACILITATION ROADMAP: un percorso educativo nell’ambito dell’istruzione degli adulti
Si finirà mai di imparare? La vita è un progress di apprendimenti, di lezioni formali, non formali, informali che possono apparire scontati ma che si rilevano quali milestones, momenti salienti del percorso umano.
Il nostro tempo richiede di continuare ad imparare in un contesto che vede la persona, sia come singolo che come appartenente ad un gruppo, al centro di un processo di apprendimento per tutto l’arco della vita, per la crescita e lo sviluppo della società.
E quindi l’educazione degli adulti che comprende tutte le azioni educative, formali, non formali e informali, riveste un ruolo decisivo per percorsi dell’apprendimento permanente.
L’apprendimento formale si attua nel sistema strutturato delle scuole e si conclude con il conseguimento di un titolo di studio. L’apprendimento informale, invece, si riferisce a percorsi di vita quotidiana di sviluppo della società, con acquisizione di competenze spesso non documentate, ma importanti e necessarie soprattutto nei luoghi di lavoro. Non cristallizzando le attività ma ampliandone le modalità di conoscenza e di esecuzione, anche attraverso la partecipazioni a gruppi di lavoro, si facilita la comprensione delle proprie potenzialità e capacità.
Il progetto Erasmus+ "Facilitation Roadmap" è riferito a questo tipo di educazione informale, curato, con molta professionalità, dal team polacco di Fundacja Mlodzi dla Europy in partnership con il team spagnolo di Associacio Globers e il team italiano di Centro Studi Metiva Academy.
L’attività è stata svolta in Polonia a Murzasichle, amena località naturalistica dei Monti Tatra, dal 5 al 15 maggio 2022 a cui ho partecipato anche nella mia qualità di Ambasciatore EPALE.
L’obiettivo raggiunto è stato di formare le figure di facilitatori di percorsi educativi, in grado di mediare, coordinare, organizzare i gruppi, creando una forte interazione inclusiva e un legame esperienziale intergenerazionale.
Le metodologie utilizzate quali l’educazione all’aria aperta, l’Outdoor Education, la manipolazione di giochi tipo Lego o la partecipazione alle diverse attività di grafica, drammatizzazione, hanno fatto da stimolo alla creatività, all'autoriflessione, alla scoperta di sé e alla capacità di "crescita personale”.
La scoperta che “Imparare facendo” diventa il principio chiave dell’educazione Non-formale.
Un momento focale del percorso ha visto l’interazione dei gruppi del progetto con l’ITIS FERMI di Castrovillari (CS) durante la cerimonia ufficiale di intitolazione dell’Aula Magna all’indimenticabile Dirigente Scolastico Prof. Vittorio Castriota, che ha intuito in momenti storici diversi l'importanza dell'integrazione europea.
Il collegamento on line con la Scuola italiana ha costituito un momento di reciproco scambio culturale ed educativo nel segno del confronto e degli scambi Europei e per una futura e proficua collaborazione in materia di educazione e istruzione tra gli Stati membri, in particolare per l’attuale momento anche di attuazione del PNRR, che richiede figure qualificate tecniche e specialistiche.
Antonietta Fazio
Ambasciatrice EPALE Calabria
siti di riferimento:
https://www.mlodzidlaeuropy.eu/