All'interno del Festival dei due mondi di Spoleto, la Giornata nazionale del mondo che non c'è porta al centro il carcere e le scuole in carcere.
Tre giornate di incontro tra comunità scolastica e istituti penitenziari per interrogarsi su quali parole si è in grado di cambiare e quali fatti si possono realizzare nell’ambito delle proprie responsabilità, all'interno dell’esecuzione penale.
L'evento si svolgerà in due contesti diversi: il 6 luglio presso la Casa di Reclusione di Maiano, con la prima teatrale NESSUNO, realizzata dalla compagnia #SineNOmine, per la regia di Giorgio Flamini, con gli studenti detenuti del penitenziario. Il giorno successivo, 7 luglio, presso la sede dell’ex convento di San Domenico, attuale sede del Liceo Artistico dell’IIS “Sansi-Leonardi-Volta”, dove si alterneranno tre tavole rotonde. L'ultimo giorno, 8 luglio, gli studenti ristretti della Casa di reclusione condurranno gli ospiti in una visita guidata nei laboratori dell'istituzione penitenziaria.
Programma
6-7-8 luglio 2017
Le scuole "ristrette" presentano
La Giornata Nazionale del Mondo che non c’è
Terreni di riflessione
giovedì 6 luglio
Casa di reclusione di Maiano-Spoleto
ore 21.00
prima teatrale
NESSUNO
regia Giorgio Flamini
di e con
i detenuti attori, cantanti, danzatori, drammaturghi, scenografi, costumisti e Nessuno, della compagnia #SIneNOmine
venerdì 7 luglio
IIS "Sansi-Leonardi-Volta"
ex convento di San Domenico Piazza XX settembre
Territori di riflessione
Una giornata del carcere, un momento di incontro tra comunità scolastica e istituti penitenziari per interrogarsi su quali parole si è in grado di cambiare e quali fatti si possono realizzare nell’ambito delle proprie responsabilità. A un anno dagli Stati Generali. Nei settant´anni della Costituzione. I dirigenti e i docenti della "rete di scuole ristrette" ne parlano con i rappresentanti Istituzionali.
ore 8.30
Registrazione dei presenti
ore 9.30
Introducono e coordinano
Anna Grazia Stammati (docente Rebibbia- presidente CESP)
Giorgio Flamini (docente- Maiano- regista)
ore 10.00
Tavola rotonda
Territori di riflessione
Esecuzione penale e scuola: il punto di vista dell’Amministrazione penitenziaria
Tavolo con l´amministrazione penitenziaria (dal sottosegretario al capo dipartimento, dal direttore del singolo carcere, all´ispettore dell´istituzione penitenziaria)
Scuola ed esecuzione penale: il punto di vista dell’Istruzione
Scuola ed esecuzione penale, tavolo con l´amministrazione scolastica, dal sottosegretario al capo dipartimento, dal dirigente regionale al dirigente scolastico;
I luoghi e i tempi dell’istruzione nell’esecuzione penale: laboratori didattici, biblioteche, teatro
I luoghi e i tempi dell´istruzione nell´esecuzione penale gestiscono il tavolo per fare il punto della situazione sull´attivazione dei laboratori didattici, anche per valutare le modalità di organizzazione degli stessi (qualità e modalità di svolgimento, lavoro in rete o individuale).
ore 13.00 Pausa pranzo
ore 14.30
Ripresa dei lavori. Formazione gruppi seminariali
I luoghi e i Tempi dell’istruzione nell’esecuzione penale
Laboratori didattici: Teatro-Biblioteche-Narrazione
ore 17.30
Termine dei lavori
ore 21.00
Rappresentazione teatrale
NESSUNO
sabato 8 luglio
Casa di reclusione di Maiano
Laboratori interdisciplinari per la costruzione di identità
ore 8.00
Registrazione dei presenti
ore 9.00
Percorso a cura degli studenti "ristretti" della Casa di reclusione
Visita ai laboratori dell’istituzione penitenziaria. Presentazione del percorso didattico svolto nei Laboratori interdisciplinari di Maiano e delle installazioni della " rete scuole ristrette" nei gazebo disposti lungo i muri perimetrali interni al penitenziario.
ore 12.00 Ripresa gruppi di lavoro
ore 13.30 Pausa pranzo
ore 14.30 Ripresa dei gruppi di lavoro
ore 16.30 Restituzione dei gruppi seminariali
ore 17.30 Chiusura dei lavori