Erasmus+ continua. Partecipa alla campagna #ioRestoErasmus
Le restrizioni alla mobilità internazionale non hanno fermato le attività del Programma Erasmus, fatto soprattutto di collaborazioni, scambi e contatti tra persone e organizzazioni.
Nonostante gli inevitabili disagi per chi sta svolgendo in questi mesi il suo periodo di studio universitario all'estero, o per le organizzazioni con i bigletti già acquistati per recarsi in altri Paesi a fare corsi di formazione e aggiornamento, i progetti non si sono fermati. Molti studenti hanno scelto di seguire le lezioni dell'ateneo ospitante restando in un paese diverso anche in tempi di emergenza; molte organizzazioni stanno trasformando i corsi in presenza in corsi a distanza. E soprattutto non si fermano i contatti creati in anni di collaborazione, o nei mesi che preparano lo scambio. La collaborazione europea in ambito educativo è una realtà molto forte che dà prova di essere pronta a reinventarsi perché da tempo si usano le tecnologie per comunicare con i colleghi all'estero.
Si mette a punto così la mobilità virtuale, organizzando incontri di progetto e attività di formazione online, eventi di disseminazione con nuove modalità. Ci sono le relazioni costruite grazie ai progetti, alle esperienze di mobilità già vissute e ai partenariati Erasmus+, c’è la capacità di fare rete, lo scambio di buone pratiche, la solidarietà e lo sguardo aperto su un contesto ampio, che varca i confini per continuare a promuovere il senso di appartenenza all’Europa.
E poi ci sono i risultati di progetti, (toolkit, linee guida, oer a disposizione del mondo dell’educazione) e progetti appena avviati o appena proposti per la scadenza del 23 aprile, che sottolineano l’importanza della dimensione internazionale dell’educazione a tutti i livelli.
L'Agenzia Erasmus+ Indire ha ricevuto nelle scorse settimane richieste di supporto, ma anche messaggi di presenza.
Nasce così l'idea di creare una galleria di racconti sull'Erasmus al tempo del Coronavirus.
#IoRestoErasmus, condividi il tuo Erasmus con noi!
Come state vivendo il progetto? Avete cambiato le attività previste e in che modo? Le esperienze Erasmus sono finite, ma le collaborazioni restano? Raccontatelo con una foto significativa e un breve commento prendendo parte all’iniziativa#IoRestoErasmus
PER PARTECIPARE inviare via email una foto con un commento o un breve articolo (fino a un massimo di 1500 parole)
- Scegliete un’immagine significativa sul lavoro di cooperazione anche a distanza, un ricordo della mobilità, risultati importanti del progetto, foto di un momento speciale
- Inserite nell’oggetto del messaggio #IoRestoErasmus
- Allegate una foto un testo specificando titolo e tipologia del progetto o dettagli dell’esperienza Erasmus in corso
- Inviate il vostro contributo all’indirizzo email: erasmuspluscomunicazione@indire.it
Le immagini saranno raccolte e condivise in un album online sulla pagina fb di Erasmus+ Indire oppure pubblicate sul sito Erasmusplus.it
Immagine e testo possono essere diffusi attraverso i canali social: su Twitter e Facebook condividete con l’hashtag #IoRestoErasmus e menzionate i canali dell'Agenzia: fb@ErasmusplusItaTwitter: @ErasmusplusInd
L'iniziativa comprende tutto il Programma e in particolare, in quanto esse stesse azioni finanziate dal Programma Erasmus, le piattaforme eTwinning - che ha lanciato la campagna Instagram #eTwinningnonsiferma - e Epale che stanno in questi mesi esprimendo il massimo impegno delle community virtuali nell'utilizzare i mezzi di comunicazione digitale per condividere soluzioni e dare valore alla formazione a distanza.
La risposta di Epale al Covid-19 è stata quella di chiamare a raccolta la comunità dei professionisti dell’apprendimento degli adulti per condividere idee, strumenti, risorse e formazione per aiutarsi a vicenda a superare questa crisi. Interviste agli esperti da tutti i Paesi, Kit di risorse (il primo kit è online), Focus tematico sul digitale e presto sarà lanciato un invito alla condivisione di storie dall'apprendimento degli adulti basate sull’e-learning, l’insegnamento online e la mobilità virtuale per incoraggiare azioni positive, ispirare soluzioni ripensare l’offerta di apprendimento per adulti. Leggi l'articolo sulle iniziative della community Epale in corso.
Partecipate, pubblicate, condividete. Per dire a tutti che Erasmus non si ferma!
Alessandra Ceccherelli