Un “Resilience Lab” promosso dalla Croce Rossa francese


[Traduzione : EPALE Francia]
Nell'ambito della sua Strategia 2030, la Croce Rossa francese si è posta l'obiettivo di diventare una vera e propria piattaforma di resilienza per aiutare le persone ad affrontare le crisi che ci si prospettano. Questa decisione nasce da un concetto chiave, quello della vulnerabilità condivisa, e da una profonda convinzione: siamo tutti vulnerabili, o lo saremo un giorno. Ciò è tanto più vero in un contesto di crisi multiple che si accelerano, si diversificano e si sovrappongono.
Creazione di un Resilience Lab in linea con la strategia 2030 della Croce Rossa
Nell'ambito della Strategia 2030, il Dipartimento Innovazione intende mettere le proprie competenze, i propri metodi e il proprio ecosistema di partner innovativi al servizio della resilienza. Per raggiungere questo obiettivo, ha definito una nuova strategia per il periodo 2023-2027 basata su 4 grandi priorità per l'innovazione, a loro volta incentrate su 4 fattori chiave della resilienza:
- innovare per preparare e gestire le crisi e rendere la Croce Rossa un attore chiave nelle emergenze e nelle crisi collettive;
- innovare per continuare ad accogliere e sostenere molteplici forme di impegno e far sì che l'associazione possa contare su un bacino di volontari con profili e background variegati, numerosi in tutti gli ambiti di intervento dell'associazione e competenti;
- innovare per preparare la risposta alle nuove vulnerabilità, per garantire che l'associazione sia in grado di affrontare le sfide sociali di domani: benessere psicologico, cyber security, precarietà studentesca, ecc.
- innovare per adattarsi e costruire la resilienza climatica, così da prepararci e adattare le nostre modalità d’azione ai grandi sconvolgimenti climatici che verranno.
Per rispondere a queste quattro sfide e rafforzare la resilienza dell'organizzazione e delle persone che sostiene, il Dipartimento Innovazione ha creato, nel 2023, un Resilience Lab. Il laboratorio si avvale della forza innovativa degli operatori sul campo della Croce Rossa francese.
Il Resilience Lab: incentivare promettenti iniziative locali
Il Resilience Lab aiuta a rafforzare la resilienza delle persone di fronte a queste quattro grandi sfide.
Per quanto riguarda le crisi, il Lab mira a migliorare la capacità di affrontarle sostenendo le iniziative di volontariato che si sono dimostrate già valide in passato o aiutando a prepararsi a esse in tempi di pace. Un esempio illuminante è lo strumento Minutis, creato in seguito agli attacchi di Parigi del 2015.
L'evento ha evidenziato una maggiore necessità di poter seguire in diretta i vari attori della Croce Rossa sul campo, per ragioni di efficienza e sicurezza. Il risultato è Minutis, uno strumento progettato per facilitare la gestione decentrata della forza lavoro su un dispositivo o una rete di emergenza. Da allora si è evoluto, sulla scia della crisi sanitaria COVID-19, e può essere utilizzato ormai per mobilitare i volontari della Croce Rossa su vasta scala, tramite SMS, telefono o e-mail, per rispondere a una situazione di emergenza.
Per quanto riguarda l'impegno, il Lab si sforza di rispondere ai cambiamenti che orbitano intorno alla volontà stessa di profonderne, insieme a quelli del mondo del lavoro. Gli sforzi mirano a mantenere una sorveglianza attiva e a sviluppare nuove proposte che incoraggino a impegnarsi, quali le antenne della Croce Rossa presenti nelle università, le missioni di volontariato una tantum e la sperimentazione di nuovi corsi di formazione, così da rispondere a simili sfide e cambiamenti.
In tema di nuove vulnerabilità sociali, il Lab promuove e sostiene le iniziative locali volte a soddisfare i bisogni sociali emergenti, mettendo allo stesso tempo in atto strumenti e metodi innovativi per ottimizzare le attività esistenti. È il caso, ad esempio, delle attività nel campo della socio-estetica sparse in forme diverse su vari territori, o del crescente problema della precarietà studentesca.
Infine, nel campo della resilienza climatica, il Lab sta conducendo uno studio sulle opportunità per identificare le iniziative esistenti in tutti i territori in cui la Croce Rossa interviene così da incoraggiarne la riproduzione a partire dalle operazioni internazionali, che sono già molto avanzate in termini di adattamento climatico, verso i territori d'oltremare e continentali.
Il Resilience Lab: un catalizzatore di iniziative
Il Laboratorio identifica, qualifica e condivide le innovazioni locali più rilevanti. Per citarne alcune, le iniziative della lavanderia solidale di Saint-Omer e del deposito bagagli di Nancy sono esempi della creatività e dell'efficacia della rete di volontari nel rispondere a nuovi e urgenti bisogni sociali. Una volta identificate, analizzate dal Laboratorio e testate sul campo, queste soluzioni vengono messe in atto in quelle regioni dove si rivelano più pertinenti e con l'obiettivo di renderle sostenibili.
In un simile contesto, la loro fattibilità è la chiave di volta del processo di trasformazione da iniziativa ad attività istituzionalizzata. Il Lab si assicura di definire tutte le componenti che garantiranno questa sostenibilità: modello organizzativo, modello economico, modello di partnership, ecc. Attraverso i suoi metodi e la stretta collaborazione con i team aziendali, gli attori sul campo e i partner locali, sostiene l'energia dei volontari e contribuisce al successo delle iniziative.
Il Resilience Lab incarna la convinzione della Croce Rossa francese che l'innovazione possa essere costruita, implementata e cambiata solo lavorando fianco a fianco con chi opera sul campo e con un ecosistema di partner ampio e variegato. Adottando un approccio concreto, impegnandosi pienamente al servizio dei nostri volontari e alimentando una cultura imprenditoriale “orientata alle soluzioni”, il Resilience Lab sta diventando uno strumento chiave nell'attuazione operativa della Strategia 2030.
La quarta stagione di Clichés esplora le città e le campagne francesi per incontrare i volontari, i cittadini e gli imprenditori sociali che stanno contribuendo a rendere la Francia più resiliente. Ma come si fa a creare una soluzione innovativa? E cosa significa l'impegno per questi eroi di tutti i giorni che osano esplorare nuove strade?
Per saperne di più è possibile ascoltare le 10 puntate del podcast Clichés (in francese).