Trentino e Slovenia per l'Educazione degli Adulti


Lunedì 6 e martedì 7 novembre 2023: visita all’Istituto sloveno per l’educazione degli adulti e a centri di eccellenza di Lubiana, Novo Mesto e Postumia
Lunedì 6 e martedì 7 novembre 2023 i dirigenti scolastici e gli staff di coordinamento dei percorsi formali dell’educazione degli adulti della Provincia Autonoma di Trento si sono recati in Slovenia per un viaggio formativo. Grazie a seminari, incontri con professionisti impegnati nel settore dell’educazione degli adulti e visite ad alcuni istituti di eccellenza, i partecipanti hanno avuto modo di approfondire il quadro sloveno dell’educazione degli adulti e operare dei confronti tra l’assetto organizzativo sloveno e quello trentino, per alcuni aspetti simile, dando avvio ad una riflessione volta alla crescita.
Il percorso di avvicinamento a realtà europee prestigiose nel settore dell’istruzione e della formazione continua era iniziato con un seminario internazionale svoltosi a Trento nell’aprile scorso.
Il viaggio del 6 e 7 novembre, svoltosi nell’ambito del progetto di mobilità Erasmus+, è stato promosso e organizzato dal Dipartimento Istruzione - Area adulti e formazione continua della Provincia Autonoma di Trento e dall’istituto capofila della Rete provinciale dell’educazione degli adulti di Trento, con il supporto di Europe Direct Trentino e di Darijan Novak dell’Andragoški Center Republike Slovenije (ACS).
Educazione degli adulti in Slovenia
Nelle mattinate del 6 e del 7 novembre si sono svolti alcuni incontri teorici presso lo Slovenian Institute for Adult-Education di Lubiana, volti ad illustrare il sistema scolastico degli adulti sloveno.
Come quello trentino ed italiano, il sistema scolastico sloveno per gli adulti comprende l’istruzione formale - gli studi di base, le scuole secondarie di secondo grado e gli istituti professionali- e l'educazione informale, che propone corsi gratuiti erogati dalle Università popolari sparse sull’intero territorio nazionale, sostenute da finanziamenti statali, dai Comuni e da fondi europei.
La scuola in Slovenia è gratuita e obbligatoria per tutti i cittadini, salvaguarda le minoranze linguistiche (italiane in Istria, ungheresi nel territorio di confine con l’Ungheria) e le categorie fragili e si impegna a garantire la formazione continua per tutti i cittadini.
Dopo la presentazione del Centro Andragogico Sloveno ad opera della direttrice dott.ssa Nataša Potočnik, dirigenti e staff dell’educazione degli adulti del Trentino hanno ascoltato i responsabili dei diversi settori di lavoro del lifelong learning sloveno.

Il dott. Andrej Sotošek ha illustrato il programma di educazione degli adulti sloveno del periodo 2022-2030, destinato ad adulti in formazione che abbiano compiuto i quindici anni e concluso l’istruzione di base. Le cinque aree di lavoro declinate nel documento riguardano l’istruzione non formale, l’aumento del livello di istruzione, la formazione professionale, la ricerca, le attività a sostegno dell’istruzione degli adulti.
La dott.ssa Natalija Žalec ha presentato un progetto, rivolto a neet di età compresa tra i 15 e i 29 anni, che accresce le loro competenze attraverso la dimensione del fare e il problem solving e favorisce il loro ingresso nel mondo del lavoro o nella scuola.
Il tema dell’alfabetizzazione degli adulti è stato affrontato dalla dott.ssa Tina Kompare Jampani la quale ha approfondito il ruolo della ricerca nell’educazione degli adulti, atta a promuovere metodologie e materiali efficaci per accrescere le competenze di literacy, numeracy, problem solving.
Alla dott.ssa Vera Mlinar del Centro di Valorizzazione e consulenza è stato affidato il compito di illustrare il sistema del riconoscimento dei crediti nei percorsi di istruzione per adulti.
La dott.ssa Nevenka Bogataj di Ricerca e sviluppo ha relazionato in merito ad un progetto biennale di scienza partecipativa volto a sviluppare la consapevolezza dei cambiamenti climatici in atto tramite osservazione di fiori e insetti.

Il Centro per la qualità dell’istruzione, presentato dalla dott.ssa Neda Đorđević, si occupa della formazione e dell’aggiornamento degli insegnanti e di tutti i soggetti (coordinatori, consulenti, mentori) che, a diverso titolo, operano con gli adulti (volontari, operatori di associazioni, personale di aziende …). Mediante corsi informali di durata variabile queste categorie di persone approfondiscono varie modalità di approccio agli adulti e affinano la capacità di insegnare e di cogliere e valorizzare le competenze degli adulti.
Ha concluso la presentazione del sistema dell’educazione degli adulti sloveno la dott.ssa Teja Dolgan direttrice dell'Area Adulti del Ministero Istruzione la quale ha mostrato i dati legati all’investimento economico nel settore degli adulti.
Alcuni istituti di eccellenza
La visita in Slovenia ha consentito ai partecipanti al viaggio di entrare in alcune scuole che propongono percorsi diurni e per adulti.
Il Center of Biotechnics GRM di Novo Mesto è un istituto statale dove gli studenti ottengono diplomi e qualifiche professionali legate all’agricoltura, all’utilizzo di macchine agricole, all’allevamento bovino, suino, equino, avicolo e all’apicoltura, alla macelleria.
Il Culinary and Tourism Centre KULT 316 di Lubiana propone, nelle sue diverse sedi, percorsi tecnici, professionali, post-diploma e corsi professionalizzanti di veterinaria, tecnologia alimentare, turismo, nonché gli indirizzi di panificazione, pasticceria, macelleria, sala e gestione alberghiera.
Una delle particolarità del KULT 316 è l’immersione degli studenti, sia adolescenti sia adulti, nell’esperienza lavorativa. La scuola, infatti, gestisce vari locali e negozi aperti al pubblico, tra cui una sala da tè, una rivendita di panetteria e pasticceria, un ambulatorio veterinario. Gli introiti derivanti da queste attività vengono reimpiegati nella scuola e consentono la cura e l’ammodernamento costante degli ambienti professionalizzanti e l’acquisto di strumenti e macchinari all’avanguardia.

Il Center for Education and Culture di Trebnje, fondato nel 1959 con la collaborazione di quattro Comuni, si occupa di educazione degli adulti in varie sedi e in carcere (percorsi di istruzione formale, corsi di sloveno come lingua seconda, corsi informali per la popolazione adulta), della Galleria d’arte, dell’associazione di volontariato Stik. Gli utenti di questo Centro sono prevalentemente adulti con background sociale difficile: migranti, persone di zone rurali depresse, anziani, disoccupati e inoccupati, disabili, Sinti e Rom, detenuti ed ex detenuti.
L’Adult Education Centre di Postumia, infine, è una delle numerose Università popolari presenti sul territorio: opera nei settori dell’istruzione formale e propone corsi non formali, laboratori artistici nonché attività pratiche mirate al recupero dei giovani in dispersione scolastica e all’interazione tra generazioni. Comprende anche un centro multigenerazionale e intergenerazionale dove anziani e giovani collaborano insieme a vari progetti, primo fra tutti la gestione del “parco sensoriale”, una sorta di orto botanico aperto alla città dove bambini, ragazzi e anziani coltivano insieme erbe officinali autoctone.
A cura di Matilde Carollo, Alessandra Ciceri, Clara Benazzoli
Dipartimento Istruzione e Cultura – Area adulti e formazione continua – Provincia Autonoma di Trento
