Realizzato il primo evento ERASMUS+ & EPALE alle isole Eolie



Il 29 Marzo 2024 si è svolto a Salina l'evento L’Erasmus+ per adulti e l’apprendimento continuo attraverso la piattaforma EPALE arrivano anche alle Eolie!, organizzato da Ambasciatori per l’educazione degli adulti provenienti dalla Sicilia, Calabria e Campania. Giovani e adulti di tutte le età sono accorse per scoprire le vaste opportunità che il programma offre e trovare ispirazione per poterle sfruttare al meglio. Più di 30 persone, provenienti da ben 12 comuni diversi, hanno partecipato mostrando interesse ad essere coinvolte come singoli, per le loro associazioni o enti. Infatti, lo scopo dell’evento era quello di promuovere la conoscenza delle opportunità di formazione gratuite su EPALE e di collaborazioni europee per le organizzazioni del territorio attraverso finanziamenti Erasmus+ per adulti.
Astrid Mirabito (CultFund), Ambasciatrice EDA per la Sicilia, ha introdotto l’evento presentando il programma, gli obiettivi delle due sessioni e gli ospiti invitati a parlare. Dopo di che, ha spiegato il ruolo degli ambasciatori EDA e cos’è la piattaforma EPALE, mostrando gli svariati usi che se ne possono fare per apprendere, contribuire e collaborare. Inoltre, ne ha illustrato anche degli esempi pratici riportando la propria esperienza, come la pubblicazione dell’utilissima guida #Nudgeforclimate, alla quale ha contribuito, per combattere il cambiamento climatico attraverso piccole scelte quotidiane che coinvolgono la vita di tutti. Infine, ha evidenziato il potenziale per l’apprendimento permanente anche nei luoghi più remoti, come le Isole Eolie o i piccoli municipi sprovvisti di tali opportunità gratuite per Adulti.
Successivamente, ha dato la parola a Savina Moniaci (Fondazione Cadmo I.T.S. ICT), Ambasciatrice EDA per la Calabria, il cui contributo è stato orientato sulle modalità di interazione offerte dalla Piattaforma Epale. Nello specifico, sono state illustrate, attraverso esempi concreti di pubblicazioni, tutte le sezioni del sito, indicando per ciascuna, le caratteristiche tematiche e tecniche. Si è passati da un’analisi generale delle sezioni: contribuisci, apprendi, my community, Politica dell’UE, a Proposito di, Il mio Epale, all’approfondimento delle singole sottosezioni, indicando per ciascuna di esse una plausibile interazione. Un particolare approfondimento è stato posto su “Risorse”: è stata indicata una piattaforma creata nell’ambito di un Progetto Englife nella quale è possibile scegliere un corso di lingua e verificare i progressi nell’apprendimento. In seguito nel corso della discussione, sono state indicate le modalità più efficaci nella compilazione di un’application form in riferimento all’analisi dei bisogni e della richiesta di attività coerenti.
Fiammetta Michelacci e Michela Livraghi hanno rappresentato l’Agenzia Nazionale Italiana Erasmus+ INDIRE partecipando all’evento attraverso un collegamento online. Fiammetta, ha illustrato obiettivi e le priorità del programma Erasmus+, ha spiegato a chi è dedicato, ribadendo che non è solo limitato a studenti ma anche ad adulti di tutte le età che possono partecipare attraverso organizzazioni, istituzioni, enti o gruppi che organizzano le attività. Ha indicato che tutte le informazioni utili per partecipare ai bandi si trovano nella guida al programma che si trovano sul sito, come anche le varie scadenze per le prossime opportunità di finanziamento. Inoltre, ha spiegato la differenza tra le varie azioni chiave ed offerto consigli utili per chiunque sia interessato a partecipare.
Antonietta Fazio (DGSA in quiescenza), Ambasciatrice EDA per la Calabria, invece, ha rimarcato l’importanza dell’evento poichè rappresenta un’occasione particolare per chi vuole approcciarsi al programma Erasmus+, in particolare per l’Educazione degli adulti e conoscere le diverse azioni che consentono di presentare progetti per l’Ente di appartenenza. Nel suo intervento ha illustrato le diverse possibilità di partecipazione alle azioni Erasmus, analizzando gli aspetti relativi alle attività del percorso progettuale. Ha riportato la sua recente esperienza con la scoperta dell’Associazione Lyceum del Comune di Oliveri, in provincia di Messina, che ha chiesto di partecipare alle azioni Erasmus+, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Oliveri, rappresentata dal giovane assessore Marco Crisafulli che ha illustrato la sua partecipazione ai progetti Erasmus+, Azione Gioventu’ a cui il Comune partecipa e continuerà a partecipare, coinvolgendo l’associazione culturale Lyceum, “Scuola delle cose” per sviluppare nuovi progetti e raggiungere ambiziosi traguardi nell’internazionalizzazione Europea con i giovani e i cittadini del Comune di Oliveri.
Valentina Cassarà (Europabureau), Ambasciatrice EDA per la Sicilia, ha presentato i risultati di due progetti, ossia un progetto Erasmus+ KA1 Mobilità ADU Staff e un progetto Erasmus+KA2 di cooperazione di piccola scala del settore scuola, ma declinabile altresì al settore discenti e staff adulti. Relativamente al progetto Visione, sono stati illustrati gli obiettivi, il target e i suoi bisogni, i risultati attesi e le attività progettuali implementate in mobilità. Di Empowerme, sono state esposte le tematiche progettuali, gli output progettuali (è stato visionato il prodotto fisico realizzato ossia un game in versione papaperbox con carte, poster e guida) e le attività progettuali fino ad ora realizzate. L’obiettivo è stato quello di presentare con casi studio ed esempi concreti ciò che è possibile realizzare con le due azioni chiave trasversali, KA1 e KA2, e cosa offre il programma Erasmus nel settore dell’educazione degli adulti. Nello specifico, ci si è soffermati sull’opportunità di avere una visione di lungo periodo quando si progetta con Erasmus, guardando non solo al singolo bisogno o problema da risolvere, ma anche nella prospettiva più ampia di generare impatto e fare la differenza nel settore in cui le organizzazioni, che si candidano ad Erasmus, operano. In ultima analisi, è stato importante sottolineare con esempi concreti tratti dai progetti presentati come si comunicano i progetti stessi: sono state presentate le linee guida Erasmus su come comunicare, promuovere, diffondere e disseminare i progetti e i loro risultati ai fini di una loro replicabilità presso altre organizzazioni simili e per ottenere ricadute positive a cascate nei diversi contesti educativi e formativi.
L’intervento di Alessandro Melillo (PRISM Impresa Sociale s.r.l.), Ambasciatore EDA per la Sicilia, si è focalizzato sulla presentazione dei risultati di due progetti Erasmus KA2 Educazione degli adulti portati avanti, tra gli altri, da PRISM Impresa Sociale, l’organizzazione che Alessandro coordina. Relativamente al primo progetto presentato, dal titolo Beat Burnout, sono stati mostrati gli strumenti prodotti per prevenire possibili situazioni di burnout a donne che lavorano in remoto e per migliorare la gestione del lavoro remoto da parte dei datori di lavoro. Tra i vari strumenti prodotti all’interno del progetto si è parlato del self-assessment tool per l’autovalutazione delle situazioni a rischio oltre che ai vari strumenti di formazione indirizzati a manager e lavoratori. Il secondo progetto presentato, Talking Hands, ha focalizzato l'attenzione sui materiali didattici prodotti per chi interagisce quotidianamente con persone sorde, senza però conoscere la lingua dei segni. Sono state presentate le video lezioni realizzate in LIS e in altre lingue dei segni nazionali, che illustrano comunicazioni semplici e quotidiane, al fine di facilitare l'interazione tra sordi e udenti. Il dialogo si è successivamente allargato alle opportunità offerte dal programma Erasmus+ e da altri programmi europei, sottolineando come questi possano essere sfruttati anche in contesti più isolati, come le isole Eolie.
L'ambasciatrice Erasmus+ EDA per la Campania, Annabella Di Finizio (EUSA APS), ha illustrato le opportunità offerte dal programma Erasmus+ chiarendo le differenze tra chiave 1 e chiave 2 del Programma. Ha quindi evidenziato come i KA2 offrano grande flessibilità e creatività per cooperare a livello internazionale con più partner che condividono le stesse esigenze. Ha presentato due progetti di piccola scala, e-FleIT e FranIT for foreigners, realizzati dall'associazione EUSA APS con partner di Francia e Belgio, entrambi focalizzati sul miglioramento delle competenze linguistiche e un progetto KA220 più complesso, per sottolineare che mentre i progetti di piccola scala sono adatti ai beginner, i KA220 richiedono una certa esperienza. Come esempio di KA220 è stato illustrato il progetto Reaching the stars realizzato da un'associazione messinese e incentrato sull'orientamento e il counseling degli adulti, per rendere consapevoli gli ospiti in sala che anche le realtà del messinese sono molto attive a livello internazionale. L'obiettivo dell’intervento è stato invogliare i partecipanti a ideare e realizzare progetti Erasmus+, mostrando esempi concreti di kit, piattaforme e altri tool che è possibile creare con la chiave 2 rispondendo a esigenze comuni, da pubblicare infine sulla Piattaforma Erasmus+ dei risultati, fonte di ispirazione e supporto soprattutto per chi decide di accostarsi al Programma per la prima volta.
L'incontro è stato un successo, con molti partecipanti che hanno dimostrato interesse per il programma Erasmus+ e per le opportunità di mobilità e cooperazione internazionale che offre.
Si allegano le presentazioni dell’evento. Per scoprire di più, consulta i siti ufficiali e non esitare a contattare gli ambasciatori della tua regione!
➡️ https://www.erasmusplus.it/
➡️ https://epale.ec.europa.eu/it
➡️ https://www.erasmusplus.it/educazione_adulti/ambasciatori-erasmus-eda/