La Giustizia riparativa fra progettazione europea e dintorni, questo il tema del seminario che l’Unità Epale Italia promuove ed organizza in collaborazione con Welcome A.P.S. e Daniela Grilli, Ambasciatrice Erasmus+ Eda per la regione Marche, il giorno 23 febbraio 2024 presso la Sala Clio del Teatro Le Muse di Ancona.

La giustizia riparativa costituisce un nuovo paradigma di soluzione dei conflitti che dà centralità alla persona, alla vittima di reato e che consente, attraverso lo strumento della mediazione penale, l'incontro e il dialogo tra le persone coinvolte (vittime, rei e società civile): è una giustizia dal volto umano. 

I programmi di giustizia riparativa possono essere applicati anche all’interno delle comunità e ovunque sia necessario ricostruire un legame spezzato o riparare una ferita. 

Si basa sui valori della non violenza, del rispetto della dignità delle persone, della cura dei rapporti, della solidarietà e della responsabilità e partecipazione attiva.

L’evento si pone l’obiettivo di fare avanzare la progettazione europea sulla giustizia riparativa tenendo conto delle migliori esperienze realizzate in Italia e approfondendo i contesti in cui può essere applicata, ovvero in carcere, all’interno della messa alla prova, nei quartieri a rischio, dove si rivolge direttamente ai cittadini cercando di trasformare i conflitti in relazioni costruttive, e nel modello di città riparativa in Italia e in Europa.

Grazie all’Associazione Welcome APS (AN), a Daniela Grilli e alla presenza dell’Ufficio dell’Esecuzione Penale Esterna di Pisa sarà evidenziato l’impatto dei Progetti Erasmus+ “Kintsugi - Scambio di buone pratiche sulla Giustizia Riparativa in Europa” e “Protect - Scambio di buone prassi sulla giustizia riparativa e per la diffusione del rispetto dei diritti delle vittime” grazie ai quali la giustizia riparativa è stata introdotta nel sistema trattamentale delle aree coinvolte nei due progetti. Presenti in collegamento online anche i partner di progetto: il Forum Europeo per la Giustizia Riparativa e l’associazione Victim Support Europe.

Saranno inoltre presentate buone pratiche di giustizia riparativa presenti negli Istituti penitenziari delle Marche, nella Casa di Reclusione di Milano Bollate e sarà evidenziato il lavoro di mediazione comunitaria svolto nei quartieri a rischio di Palermo dall’Istituto Pedro Arrupe. 

Non mancherà una visione della legislazione italiana in materia, anche alla luce anche della recente riforma Cartabia, che sarà illustrata da Maria Pia Giuffrida, già Dirigente Generale dell’Amministrazione Penitenziaria, Componente dell’Associazione Spondé e del Gruppo di lavoro per la definizione dello schema di decreto legislativo recante la disciplina organica della giustizia riparativa. 

Infine, Cristina Vasilescu, Ambasciatrice Erasmus+ per la regione Lombardia e coordinatrice del Gruppo europeo delle Città Riparative spiegherà cos’è e come si costruisce una città riparativa a partire dalle esperienze delle città riparative d’Italia, come Como e Lecco, e d’Europa.

Nel pomeriggio spazio alla progettazione Erasmus+ ed Epale e all’Europa accessibile ai cittadini grazie alla presenza dell’Unità Epale ed Erasmus dell’Agenzia Erasmus+ Indire e di Europe Direct Marche.
 

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Iscrizione aperta fino al completamento dei 50 posti disponibili.