Label europeo delle lingue 2020: ecco i 15 vincitori


Sono stati proclamati i 15 vincitori del Label europeo delle lingue 2020, il riconoscimento che da oltre vent’anni premia le migliori iniziative nel campo dell’apprendimento linguistico e che proseguirà anche nel futuro Erasmus 2021-2027, con nuovo slancio e maggiore integrazione nelle azioni del programma.
Al bando integrato, lanciato dalle Agenzie Erasmus+ Indire e Inapp, hanno risposto in totale oltre 70 istituzioni, con 58 candidature risultate eleggibili dopo il controllo formale per i settori della scuola, università ed educazione degli adulti, cioè quelli afferenti a Indire, e 11 per il settore della formazione professionale, di competenza di Inapp.
I contenuti dei progetti mostrano un andamento al passo con i tempi per quanto riguarda le lingue trattate, con un consistente aumento dei progetti incentrati sull’italiano L2 (11 candidature presentate a INDIRE e 5 a INAPP) e di quelli con approccio plurilingue (rispettivamente 14 e 6 candidature), mentre per quanto riguarda le altre lingue, accanto al consueto dominio dell’inglese, aumentano i progetti per il tedesco, il francese, lo spagnolo, cui seguono progetti multilingui con elementi di greco, rumeno, portoghese e ungherese. Extra-Ue, troviamo rappresentati l’arabo, il cinese, il serbo e il turco, oltre in generale alle lingue di provenienza dei migranti.
Sono coperti tutti i settori, con proposte provenienti dalle Università – nello specifico Milano Statale, Milano Bicocca, Lumsa e Siena – ma con le scuole che fanno la parte del leone, con ben 40 istituti scolastici dal primario al secondario superiore e 4 istituti scolastici per il settore VET (due IISS e due IPSSAR), molte delle quali con all’attivo partenariati Erasmus e gemellaggi eTwinning con focus sull’apprendimento linguistico in dimensione europea, ma non mancano anche alcuni CPIA per il settore EDA e altri organismi attivi nella formazione professionale. Per l’ambito VET, sono presenti, inoltre, organismi di formazione e scuole di lingue. Al loro fianco mostrano interesse per il Label anche organismi terzi, come case editrici (Cleup, Edilingua, La Linea, Loescher e Ornimi dalla Grecia, Ceipes), fondazioni (Solomon Guggenheim Foundation), nonché associazioni e scuole private (Beyond Education, Idea, Ulisse e altre), che hanno inviato candidature di indubbio spessore, che talvolta però non hanno potuto ottenere il Label in quanto non centrate sulla dimensione europea e sulle altre priorità stabilite dalla Commissione di Bruxelles e dai Ministeri nazionali competenti.
Data la situazione contingente di emergenza sanitaria, verrà organizzata una premiazione on line, ma non appena sarà possibile le due Agenzie intendono anche organizzare una cerimonia solenne di premiazione, come già nella precedente edizione in Palazzo Vecchio nel corso del Festival d’Europa, e invitare i vincitori sono stati e continueranno ad essere invitati a presentare i progetti in diversi momenti di valorizzazione (VET Skills Week, 9 -13 novembre 2020; "Un Caffè con Erasmus+" del 17 dicembre).
Leggi l'articolo completo sul sito erasmusplus.it >>
Scopri tutti i progetti vincitori del Label europeo Lingue 2020 >>
Fonte: articolo di Valentina Riboldi, Erasmus+ Indire
