I colori camaleontici del Chroma Festival per amare la musica e la diversità
Bastia Umbra è un comune di 21.300 abitanti situato al centro della Valle Umbra a 202 metri sul livello del mare. Il comune di Bastia è molto attivo sia dal punto di vista culturale che turistico e molte manifestazioni si svolgono durante tutto l’anno.
Dal 6 al 9 giugno si è svolto un importante evento musicale il “Chroma Festival” organizzato dall’Associazione culturale no profit Chroma e realizzato con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Bastia Umbra.
Il grande palco supertecnologico allestito nello spazio di Umbria Fiere ha ospitato artisti ben conosciuti nel panorama musicale dei giovani: Motta, Massimo Pericolo e Lorenzo Senni, Marco Castello, Venerus, Ditonellapiaga ed Ele A. Grande spazio anche ai migliori gruppi, DJ set e collettivi artistici dell’Umbria quali Adriana, Alberto Gardi, Bilowi, Black Merend’ass, Chiskee, Franco B, Friday I’m in Rock, Il Maro, Juicy, Kaorama, Lagoona, Nur, Rollover, Screamakenoise, Shokker, Tangram, The Dose, Ugolatalp & Nicola Pitassio, Wabeesabee.
La kermesse è stata caratterizzata da una grande partecipazione di giovani anche provenienti da altre regioni. La presenza di stand gastronomici, di un bar, di un info point a cura del comune di Bastia Umbra e un mercatino all’interno dell’area hanno permesso di ampliare la partecipazione oltre ai concerti, diventando uno spazio di incontro e socializzazione.
Abbiamo incontrato Roberto Mencarelli, giovane imprenditore del territorio, nonché direttore artistico del festival. Roberto ci ha raccontato l’evoluzione di una idea condivisa nel 2017 tra alcuni giovani appassionati di musica che hanno dato il via all’iniziativa la quale nel corso degli anni ha incontrato il favore dei giovani ed è cresciuta in modo esponenziale (la scorsa edizione più di 10.000 ingressi) tanto da doversi spostare in un luogo fuori dal centro abitato per guadagnare spazio.
Il logo dell’associazione, un camaleonte associato alla parola Chroma, racconta di un ambizioso obiettivo: educare i giovani alla socialità, attraverso la quale sperimentare la bellezza della diversità, rappresentata dai colori del camaleonte in continuo mutamento. Una diversità intesa nel campo musicale come valorizzazione di tutti i generi e tipi di musica, in campo culturale come accoglienza di tutte le culture che la società ci permette di incontrare, in ambito sociale per apprezzare le persone con un continuo scambio intergenerazionale.
Tanti valori importanti che il contesto informale dell’evento permette di veicolare e praticare mentre si ascolta buona musica, si balla, si mangia e ci si informa.
Grazie all’info point organizzato dal comune di Bastia Umbra, a cui abbiamo avuto il piacere di partecipare in qualità di Erasmus Ambassador EDA, i giovani hanno conosciuto interessanti iniziative quali i laboratori B. open, promossi dalla municipalità, la possibilità di iscriversi al circuito Media Library MLOL e tutte le opportunità che il programma Erasmus+ offre con le sue a numerose azioni. Le azioni Erasmus+ sono state presentate e spiegate agli interessati facendo riferimento al sito Erasmus+ e alla piattaforma EPALE che forniscono tanti esempi utili di iniziative possibili.
A dimostrazione della grande apertura a tutte le forme culturali l’Associazione Chroma, parallelamente all’evento musicale, ha organizzato in collaborazione con il FAI Assisi il “Chroma mornings” visite guidate che hanno permesso di visitare alcune bellezze ed edifici storici della città.
Molto apprezzato anche il laboratorio di arti circensi e il DJ set al centro della città. Tanti ingredienti ben armonizzati per promuovere la musica e la cultura e coinvolgere i giovani e i non più giovani in attività ricche di insegnamenti. Nonostante il grande impegno e i risultati ottenuti l’associazione Chroma non è riuscita ad ottenere nessun finanziamento europeo, a causa della complessità della progettazione e dell’assenza di figure competenti all’interno dell’organizzazione stessa.
Tuttavia i giovani che abbiamo incontrato non si scoraggiano di fronte alle difficoltà, lo dimostra la crescita di questa associazione che ha superato i 100 iscritti, giovani dai 20 ai 35 anni che a titolo volontario provvedono alla realizzazione degli eventi con entusiasmo e inaspettata professionalità. Alcuni giovani dopo aver partecipato come volontari all'allestimento della parte fonica dei concerti, ora a distanza di alcuni anni, ne hanno fatto la loro professione.
La musica è un linguaggio universalmente riconosciuto, amato a tutte le età: un potente strumento di lifelong learning e il Chroma Festival ce lo ha dimostrato.
Simonetta Leonardi e Barbara Rossetti Ambassador EDA Umbria
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