Missione Bruxelles: biblioteca parlamentare e centro di ricerca



Si chiama EPRS, è l’acronimo di European Parliamentary Research Service, un “think tank” del Parlamento europeo. Non è un deposito, ma una biblioteca di nuova concezione, dove si raccolgono dati, li si mette a disposizione per l’innovazione delle policy delle istituzioni e se ne avvia un dibattito autoriale, indipendente e oggettivo. Un supporto straordinario da cui attingere informazioni non solo a sostegno del ciclo politico, ma anche per monitorare i processi dell’iter legislativo e per fornire suggerimenti per scenari futuri.
In visita professionale in questo luogo di ricerca, presso la biblioteca del Parlamento a Bruxelles (novembre 2022), ho incontrato Neil Murray (bibliotecario ai servizi di ricerca parlamentare), Annamaria Forgacs (responsabile dell’unità “Linking the Levels”) e Claudio Collova (analista nel medesimo centro di ricerca). Ci siamo seduti intorno al tavolo riunioni del Building Spinelli, un palazzo dove si interfacciano la modernissima biblioteca e l’emiciclo parlamentare.
Di fatto, il Parlamento è (anche) la biblioteca, lo impariamo da Fernando Venturini. Abbiamo accennato a contenuti, inclusi video, grafici e podcast, tutti liberamente disponibili su Think tank con infografiche anche interattive.
L’Unità “Linking the levels” redige sintesi pre-legislative atte a formare stakeholders e politici ed esercita una proficua pressione culturale sui temi emergenti che provengono da tutte le istituzioni, indipendentemente dall’ampiezza della loro platea. Per lo sviluppo di una coscienza da next generation suggerisco di consultare gli studi sugli shock futuri e il cosiddetto “treno legislativo” anche per l’inoltro di osservazioni in ampliamento al dibattito su problemi reali.
La domanda diffusa su che cosa fa per me l’Europa trova la sua vetrina in un apposito portale, una selezione di risorse per esplorare il complesso dispositivo per la ripresa e la resilienza, oggi il principale strumento di finanziamento della Commissione Europa.
All’unità “Linking the levels” e alla biblioteca istituita nel 1953, che fornisce al Parlamento libri, giornali, riviste e libri elettronici, sono stati consegnati testi recenti di innovazione per le nostre biblioteche italiane e che suggeriamo anche per le vostre consultazioni: Rapporto sulle biblioteche italiane 2018-2020, The bibliographic control in the digital ecosystem, Il portfolio delle competenze, La biblioteca scolastica, L’innovazione in biblioteca, Come fare coworking in biblioteca.
Per produrre progetti pilota, creatività sì, ma l’analisi dei dati è parimenti determinante affinché innovazione e sostenibilità non siano solo slogan.
Viviana Vitari, bibliotecaria, dottoranda PhD
viviana.vitari@unifg.it
Sitografia:
Link (ultimo controllo 19 gennaio 2023)
www.europarl.europa.eu/at-your-service/it/stay-informed/research-and-analysis
https://epthinktank.eu/2022/05/15/future-shocks-2022-responding-better-to-future-pandemics/
https://www.europarl.europa.eu/legislative-train/
https://what-europe-does-for-me.eu/it/portal
https://www.aib.it/negozio-aib/rapporto/rapporto-sulle-biblioteche-italiane-2018-2020/
https://www.aib.it/negozio-aib/novita/the-bibliographic-control-in-the-digital-ecosystem/
https://www.aib.it/negozio-aib/pubblicazioni/portfolio-delle-competenze/