Il ruolo del docente tutor e orientatore sta sempre più prendendo corpo nelle istituzioni scolastiche grazie ad una strutturata normativa in merito (PNRR), che ha legittimato, nella figura dell’insegnante, il compito determinante dell’orientatore nel percorso di guida alle scelte dei discenti. 

Nell’attuale complessità sociale, in cui il tempo ha connotati irregolari e i mutamenti sono eccessivamente repentini e destabilizzanti, le istituzioni scolastiche si sono fatte carico di interrogativi di spessore in merito al tema dell’orientamento e dell’educazione alla scelta, da non intendersi unicamente come accompagnamento nella valutazione del percorso di studi, ma anche come questione più ampia e articolata, che richiede alla formazione dei docenti un salto ulteriore, costituito dalla maturazione di principi etici e democratici, ancor prima che di competenze spendibili.

La specializzazione dei saperi e la labilità dei confini delle discipline, mettono l’orientamento al centro di questioni ardue da affrontare, poiché il potenziale livello di drop out scolastico e, conseguentemente, il possibile incremento della povertà educativa, sono rischi da contemplare quando si pratica la professione docente e si sceglie di implementare la propria formazione. 

La risposta formativa proposta da ASNOR, Associazione Nazionale Orientatori, si rivolge a docenti di ogni ordine e grado, non solo al fine di formare competenti in tema di orientamento, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado, ma anche con l’obiettivo di diffondere una nuova cultura dell’orientamento, volta ad eradicare pregiudizi sui percorsi formativi per formare nuove consapevolezze in tema di professionalità ed educazione alla scelta, per i docenti, i discenti e le famiglie. 

Una delle proposte di formazione, articolata in quattro incontri fruibili online, getta le basi per un lavoro sistematico sull’orientamento partendo dall’analisi dei contesti situati (S.W.O.T. Analisys) per poi ipotizzare una progettualità che risponda all’esigenza di educare alla polis i futuri cittadini di domani.

Passando anche attraverso le esperienze di Don Lorenzo Milani e Mario Lodi, si articola una riflessione sull’offerta formativa che sia sempre più rispondente a temi dibattuti, quali l’impegno democratico della scuola per abolire le disuguaglianze e quello degli adulti nel far emergere la singolare specificità di ogni alunno. 

Quali sono, dunque, gli interrogativi per l’educazione degli adulti per questo specifico ambito? I docenti corsisti hanno esposto suggestioni interessanti, al punto tale da rendere l’iter di formazione una sorta di indagine sulle possibili evoluzioni dell’offerta formativa in funzione delle esigenze territoriali emerse durante le sessioni, costantemente alimentate dal dibattito e dal confronto costruttivo. Nello specifico, emergono le seguenti sfide educative per i docenti:

• Analisi dei contesti a rischio di devianza sociale e povertà educativa: risulta notevolmente ambizioso il progetto di attuazione dell’orientamento scolastico, date le insidie e le emergenze del territorio

• Promozione di un’adeguata cultura dell’orientamento, finalizzata a decostruire stereotipi e pregiudizi sulle scelte scolastiche e professionali dei discenti

• Orientare ed educare opportunamente alla scelta anche coloro che intendono replicare il percorso professionale familiare 

I docenti esprimono, a più livelli, l’esigenza di conoscere buone pratiche orientative e confrontarsi con realtà virtuose in questo settore. Tali esperienze di formazione fanno emergere una nuova complessità non solo in ambito scolastico, ma anche e soprattutto nell’area sociale, economica e culturale. Ora più che mai, è auspicabile anche un’operazione di confronto transnazionale, che contempli la possibilità di trasferire pratiche e azioni di orientamento nel settore scolastico e nella dimensione adulta dell’orientatore-guida.

Mafalda La Gala,

Ambasciatrice Erasmus+ Educazione degli Adulti

Risorse correlate:

• Consulta il canale YouTube di ASNOR per visionare utili risorse video

Letture suggerite:

• Bauman Z. (2008), Vita liquida, Editori Laterza, Bari
• Molinari B. (2021), L’orientamento nella complessità sociale, Rubbettino Editore