Per una buona educazione - responsabile e sostenibile
Questo documento è stato redatto dal Comitato Scientifico della Commissione Italiana UNESCO, al termine del DESS - Decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile. In particolare si è deciso di focalizzare l'attenzione sull'educazione per invitare le istituzioni, le scuole, i cittadini a riflettere assieme su quali siano gli strumenti e le azioni educative necessari per costruire una società più equa, rispettosa del Pianeta e delle sue tante diversità, attenta ai cambiamenti globali e al rispetto dei diritti e dei doveri dell’umanità.
"In questi 10 anni il contesto, mondiale e nazionale, è molto cambiato: mentre risulta sempre più evidente l’insostenibilità di questo modello di sviluppo (i cambiamenti climatici, le emergenze idrogeologiche, le emergenze alimentari e sanitarie, l’inquinamento, sono solo gli aspetti più evidenti degli effetti di questo sviluppo sul Pianeta), dall’altra le crisi economiche e sociali sempre più frequenti, mostrano come il modello abbia ormai raggiunto i suoi limiti anche dal punto di vista di una promessa di felicità basata sull’avere individuale piuttosto che sul ben-essere e sui beni comuni.
La necessità di un cambiamento culturale, di una diversa visione del mondo, come era nelle proposte del Decennio UNESCO, è ancora quindi ancora più urgente, e l’educazione è lo strumento principale attraverso il quale costruire il cambiamento.
“L’educazione per lo sviluppo sostenibile può fornire capacità critica, maggiore consapevolezza e forza per esplorare nuove visioni e concetti e per sviluppare metodi e strumenti nuovi” (Strategia UNECE per l’Educazione allo sviluppo sostenibile, 2005).
La BUONA EDUC-AZIONE, proposta dall’UNESCO, non deve però limitarsi ad un impegno per una Buona Scuola, anche se la Scuola è una componente fondamentale e imprescindibile:
“L’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) interessa l’intero arco della vita, in tutti i suoi aspetti, chiedendo alle persone, alle istituzioni e alle società di guardare al domani come un giorno che appartiene a tutti.” (UNESCO DESS, Sintesi schema internazionale di implementazione, 2005).
La BUONA EDUC-AZIONE, si rivolge allora a tutti, istituzioni e cittadini, perché l’apprendimento continua lungo l’intero arco della vita, ed è essenzialmente un apprendimento SOCIALE, che interagisce con le istituzioni, la comunità, la famiglia, che assorbe a volte implicitamente valori e visioni del mondo, che include stili di vita, relazioni con gli altri e con il pianeta."