Learning the Blended Way: risorse per professionisti della formazione


L'obiettivo generale del progetto E+ "Learning the Blended Way" è lo sviluppo delle competenze di formatori e formatrici, insegnanti, educatori ed educatrici che operano nei settori educativo e sociale per favorire e sostenere la transizione verso un approccio di formazione e apprendimento blended (ossia “misto”: digitale e analogico).
I partner di progetto – Organizatia Umanitara CONCORDIA (OUC) in Romania come capofila, Centro per la Cooperazione Internazionale (CCI) in Italia e Concordia Bulgaria in Bulgaria – hanno una vasta esperienza nella formazione, anche online e blended.
Nell’ambito del progetto sono state sviluppate alcune risorse rivolte a coloro che operano nel settore formativo.
Il Curriculum presenta l’impianto della formazione progettata ed erogata ai profili di Formazione di formatori (ToT), specificandone gli obiettivi e i risultati di apprendimento, le diverse fasi e sessioni, i contenuti trattati e le modalità di coinvolgimento dei partecipanti (Formatori di Formatori). Trattandosi di una formazione pilota, il documento include anche alcune osservazioni finali di valutazione e suggerimenti per una sua revisione e una più efficace implementazione.
A partire dalla formazione erogata e con un approccio di apprendimento dell’esperienza è stato elaborato il “Manuale per la progettazione di percorsi di formazione-apprendimento blended”. Il documento presenta una riflessione sull’introduzione di un approccio blended alla progettazione, allo sviluppo e alla valutazione dei processi formativi. Il ragionamento si sviluppa attorno all’osservazione e all’analisi di diversi ambienti di apprendimento come luogo in cui avviene l’apprendimento stesso. L’apprendimento, l’insegnamento e la formazione blended sono qui definiti dalla simultanea e intenzionale presenza di ambienti di apprendimento digitali e analogici integrati nella stessa strategia formativa, in base agli obiettivi formativi specifici e ai risultati di apprendimento attesi, rendendo il processo formativo più inclusivo e partecipativo. Viene quindi proposto un focus specifico su quegli aspetti, fasi o momenti del processo di progettazione formativa che più e meglio di altri consentono di pensare alla formazione e all’apprendimento in una prospettiva blended, e vengono evidenziati i “punti di innesto” (entry points) per l’adozione di un approccio blended.
Il “Toolkit per la formazione blended. Attività e strumenti per la progettazione e realizzazione di percorsi di formazione e apprendimento blended” raccoglie alcuni strumenti formativi, analogici e digitali, per supportare l’integrazione di una prospettiva blended all’interno di un processo di formazione-apprendimento. Considerando la prospettiva specifica per TOT (Trainers of Trainers, formatori/formatrici di formatori/formatrici) adottata in questo Toolkit, gli strumenti formativi sono concepiti come tutti gli strumenti per svolgere le attività relative al processo formativo: dalla fase di progettazione a quella di erogazione, monitoraggio e valutazione. In base alla loro funzione all’interno e nel corso del processo formativo, gli strumenti sono articolati e raggruppati in modi diversi a fini analitici. In una prospettiva mista (blended), tutte le categorie suggerite contengono sia strumenti analogici che digitali, e la selezione, l’uso o la categorizzazione degli strumenti variano in termini di ambiente di apprendimento a cui si riferiscono o in cui vengono applicati. Seguendo l’articolazione suggerita, alcuni strumenti e attività sono descritti in dettaglio evidenziando potenzialità e limiti nel loro utilizzo in specifici ambienti di apprendimento.