Lo sviluppo di competenze e lo sviluppo sostenibile: l'impatto del volontariato nella tutela dell'ambiente
In un’epoca come quella attuale fortemente segnata dalla questione ambientale, il volontariato e l’attivismo sono forze vitali indispensabili per la tutela del Pianeta. Non sono pochi infatti i soggetti provenienti dal mondo del volontariato, e del Terzo settore, proiettati alla causa ambientale che stanno determinando la differenza attraverso una serie di iniziative locali che mirano alla tutela e alla resilienza dei territori in cui operano, oltre che alla sostenibilità ambientale e sociale.
Per una crescita della consapevolezza ambientale, il volontariato promuove una maggiore conoscenza delle problematiche ecologiche e dell'importanza di adottare stili di vita sostenibili. Questo allineamento con la priorità Erasmus+ della sostenibilità ambientale contribuisce a rendere le cittadine e i cittadini informati e responsabili, capaci di prendere decisioni consapevoli e di influenzare positivamente le loro comunità.
L’apprendimento continuo delle persone e delle comunità è una forma essenziale di facilitazione verso una transizione così importante come quella ecologica, per tale motivo le organizzazioni del volontariato si sentono coinvolte nella progettazione di attività di formazione continua su tale tematica, in coerenza con le proprie specificità.
Di fatto il volontariato ambientale opera attraverso diverse forme d’azione: progetti di riforestazione, interventi di pulizia, sensibilizzazione pubblica sul tema del cambiamento climatico, pratiche di sostenibilità ambientale applicate all’agricoltura sociale e alle attività di inclusione. Questo impegno non solo contribuisce direttamente alla salvaguardia dell'ecosistema terrestre, ma educa e mobilita le comunità a diventare più attive nel contrasto al deturpamento ambientale ma anche sociale. Rappresenta dunque un potente strumento di cambiamento positivo.
In opposizione al danno al Pianeta di cui l’umanità si è resa e si rende quotidianamente responsabile, la risposta è data sempre dall’azione umana ma "in direzione ostinata e contraria", come ci suggerisce Fabrizio De André.
Se già di per sé, essere volontari può avere un impatto significativo sulla formazione, offrendo una serie di benefici che arricchiscono la sfera personale, con una chiara ricaduta anche in ambito professionale, partecipare a progetti di volontariato ambientale aiuta a sviluppare un senso di responsabilità verso il Pianeta. Questo può tradursi in comportamenti più sostenibili e in una maggiore attenzione all'impatto ambientale delle proprie azioni anche nel contesto lavorativo.
Grazie alle Giornate di Paestum 2024 realizzate da MoVI Campania, Associazione Luciano Tavazza e Rete del Volontariato Europeo è stato possibile intervistare testimoni e attivisti del cambiamento in ambito ambientale, anche in qualità di modelli replicabili ed esemplari di realtà alternative e sociali realizzabili e praticabili.
Ascolta le testimonianze di chi ha intrapreso esperienze di sostenibilità e resilienza ambientale!
bellissime interviste e…
bellissime interviste e bellissimo percorso