L'affascinante ruolo dell'Ambasciatore EPALE
La denominazione di Ambasciatore indica chi è portatore di un messaggio per incarico ricevuto. Nello specifico, l'Ambasciatore EPALE ha l'incarico di promuovere sul territorio un dibattito diversificato sull'educazione degli adulti, relativo a diverse categorie di apprendimento: formale, non formale e informale.L'apprendimento formale include gli studenti adulti che rientrano nei percorsi formativi a distanza di tempo, i migranti, gli studenti-detenuti, i lavoratori che vogliono acquisire una riqualificazione professionale, ...; il non formale comprende coloro che si realizzano in altri tipi di contesto, come il volontariato o il servizio civile; l'informale riguarda tutti e le attività svolte ogni giorno sul posto di lavoro, in famiglia e nel tempo libero.
Gli Ambasciatori, esperti del settore e selezionati tramite un bando pubblico, sono stati nominati per la prima volta nel 2015 in occasione del Festival d’Europa e durante la conferenza nazionale per il lancio di EPALE.
Com'è noto, EPALE è la piattaforma elettronica per l'apprendimento degli adulti in Europa, finanziata dal programma Erasmus+. E' anche uno spazio di incontro e confronto per i professionisti del settore dell'educazione degli adulti ed è una community multilingue. "Permette ai suoi membri di entrare in contatto e di imparare dai colleghi di tutta Europa attraverso i post del blog, i forum e lo strumento di ricerca di partner, a cui si aggiungono gli incontri di persona" (https://epale.ec.europa.eu/it/about).
L'Unità italiana EPALE e le altre Unità europee supportano e, a loro volta, sono supportate da queste figure che provengono da diversi ambiti afferenti alla realtà dell'apprendimento permanente.
EPALE è ancora di più di tutto questo.
È "fare rete", quindi voler raggiungere un ambizioso obiettivo in una società sempre più individualista e frammentata come la nostra.
È "fare rete" tra gli Ambasciatori che attualmente in Italia sono 55 e rappresentano tutte le regioni. È sorprendente come il riconoscersi accomunati dagli stessi interessi, pur avendo una formazione diversificata e legata all'apprendimento formale, non formale o informale, costituisca un collante forte, tale da creare una solida unione. Un fare squadra che si sperimenta subito sul campo, in vari modi:
- partecipando alle varie iniziative di formazione, tutte diverse e sempre innovative, proposte dall'Unità EPALE Italia;
- co-progettando e lavorando insieme per l'Erasmus+ nel settore degli adulti;
- organizzando eventi per il territorio di appartenenza, spesso avvalendosi del contributo integrato di diversi Ambasciatori, ognuno specialista nel proprio ambito, avvalendosi del supporto dell'Unità EPALE;
- promuovendo e partecipando alle iniziative lanciate da Ambasciatori anche di altre regioni, dando un apporto secondo le personali inclinazioni;
- mettendosi in gioco per la promozione del ruolo giocato da EPALE, partecipando a concorsi specifici, come il più recente #EPALEANDME che chiedeva di presentare una o più foto inedite come espressione del supporto ricevuto nel proprio lavoro relativo al lifelong learning.
Gli Ambasciatori contribuiscono a costruire reti sul territorio, stimolando il confronto e la collaborazione tra diversi enti interessati a perseguire l'obiettivo trasversale dell'educazione degli adulti.
La libertà di scegliere come impegnarsi nella promozione del lifelong learning è una caratteristica del ruolo dell'Ambasciatore, con lo scopo ultimo di supportare i temi prioritari individuati di anno in anno. La libertà di inventare le strategie più opportune per raggiungere un'utenza sempre più vasta genera creatività e uno slancio sempre nuovo: questi due elementi inducono a esplorare sentieri non ancora battuti da altri. La possibilità di condividere sulla piattaforma i risultati ottenuti dalle proprie attività con altri operatori europei, di divulgare le iniziative di formazione in corso (come convegni, workshop, seminari, ...) e trasformarle in occasioni di apprendimento per tutti, significa moltiplicare i frutti ottenuti dal proprio lavoro. Un altro strumento su cui poter pubblicare articoli di spessore è l'EPALE Journal on Adult Learning and Continuing Education, una rivista scientifica nata dalla collaborazione tra l’Unità EPALE Italia (Indire) e la Rete Universitaria Italiana per l’Apprendimento Permanente (Ruiap), che ogni semestre propone un focus diverso di interesse nazionale. Ogni numero viene pubblicato sia in italiano sia in inglese.
L'Ambasciatore EPALE mira a rappresentare tutto questo, e anche di più. Ne consegue che sia un onore rivestire un ruolo così poliedrico, di spessore culturale e strategico per il lifelong learning, un ambito che ci si augura possa conquistare nel tempo uno spazio sempre maggiore.
Mariadaniela Sfarra
Ambasciatrice EPALE Abruzzo
european senior exchange